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PAVIMENTO SOPRAELEVATO
Montaggio del pavimento sopraelevato
Per ottimizzare il montaggio del pavimento sopraelevato è consigliabile seguire queste importanti indicazioni:
- Custodia dei materiali
Immediatamente dopo lo scarico a terra, materiali e componenti del pavimento sopraelevato dovranno essere ricoverati in locali asciutti, protetti da intemperie e chiusi con tutti i serramenti installati. Preferibilmente la temperatura dovrà oscillare tra i 5° e i 35° e l’umidità relativa tra il 40% e il 70%. - Preparazione del cantiere
Nel caso di nuove costruzioni il massetto di posa dovrà essere stagionato (almeno 2 mesi se realizzato con i calcestruzzi tradizionali). Il massetto dovrà inoltre essere pulito e sufficientemente planare. È necessario trattare il massetto con primer antipolvere.
Dovranno essere terminati i montaggi degli infissi, la posa degli eventuali controsoffitti oltre ai lavori relativi agli impianti tecnologici ed elettrici; tutte le opere murarie compresi gli stucchi, le tinteggiature ecc… dovranno essere ultimate almeno 24 ore prima dell’installazione.
I locali in cui si effettuerà l’installazione del pavimento sopraelevato dovranno essere completamente sgombri ed a disposizione dell’installatore. - Gli impianti dovranno essere ultimati in modo definitivo prima dell’inizio della posa e dovranno essere disposti seguendo il reticolo del posizionamento dei piedini della struttura. Tale reticolo dovrà essere preventivamente tracciato con vernice a terra in modo tale che le canalizzazioni e le linee degli impianti non vadano ad interferire con la struttura del pavimento sopraelevato.
Le linee in condotta rigida sulla soletta non dovranno comunque essere posate in prossimità del perimetro di muri o colonne del locale.
La formazione del reticolo di cui sopra dovrà, ove possibile, prevedere tagli perimetrali dei pannelli superiori a 15/18 cm per ovvie ragioni estetiche e di stabilità.
È buona norma controllare con il laser che il posizionamento delle soglie e di eventuali piani di battuta siano alla stessa quota. - Il montaggio
È importante determinare con attenzione il punto di partenza della posa del pavimento sopraelevato stabilendo come riferimento della struttura due assi ortogonali, fissando due fili e verificandone l’ortogonalità con il teorema di Pitagora. fig.1
La posa dovrà procedere controllando con livelle a bolle di precisione o con apparecchi laser la planarità del pavimento.
Eventuali smontaggi o rimontaggi di porzioni di pavimento, dovranno essere effettuati da personale specializzato.
Lo spostamento di arredi pesanti (casseforti o altro) dovrà essere effettuato o con carrelli le cui ruote corrano su assi o su lamiere, o con idonei rulli di gomma evitando di strisciare qualsiasi oggetto sui pannelli onde evitare danneggiamenti alle coperture o procurare fessurazioni sulle giunture dei pannelli.
È fatto obbligo di fissare tutti i piedini mediante idoneo collante; il transito pedonale non potrà avvenire prima di 12 ore.
La posa degli accessori, ed in particolare di eventuali torrette a scomparsa, dovrà essere eseguita secondo il lay-out del committente. L’installazione dovrà essere completata con la posa di tutti gli eventuali accessori per pavimenti sopraelevati richiesti - Uso e manutenzione
La pulizia dovrà avvenire asportando polvere e detriti con aspiratore e idonea attrezzatura non usando acqua direttamente sul pavimento in quanto si potrebbero verificare scollature della copertura ed eventuali rigonfiamenti del pannello stesso in particolare nelle tipologie con supporti in truciolare non incapsulati.
Eventuali lavaggi potranno essere effettuati solo seguendo le indicazioni delle specifiche schede tecniche di manutenzione o dopo aver consultato i nostri tecnici. In ogni caso la pulizia varia a seconda del rivestimento scelto.
È bene ricordare che su alcuni rivestimenti resilienti (linoleum, PVC) vanno eseguiti trattamenti di ceratura per ottimizzare la manutenzione quotidiana e straordinaria del pavimento. Il nostro ufficio tecnico è a disposizione per ogni necessario chiarimento.
Per la salvaguardia del pavimento, essendo composto di tutti elementi rimovibili, gli eventuali smontaggi di pannelli per inserimenti di nuove linee o impianti non devono essere eseguiti creando canali o isole vuote di pavimento, ma intervenendo a pannelli alterni per mantenere il corretto allineamento delle piastre.